L’arte della persuasione. Come si finisce col dire di si.

10437646_10205819893761407_3338155346316905241_n

    L’arte della persuasione: come si finisce col dire di si

Cari papà e mamma,

da quando sono partita per il collegio ho trascurato di scrivervi e mi dispiace della mia negligenza per non aver scritto prima d’ora. Adesso voglio informarvi di tutto, ma prima di leggere, per piacere mettetevi a sedere. 

Non leggete più avanti se non siete seduti, d’accordo?

Bene allora sto abbastanza bene ormai. La frattura del cranio con commozione cerebrale che mi sono fatta saltando dalla finestra del dormitorio quando è andato a fuoco, poco dopo il mio arrivo, ora è guarita discretamente. All’ospedale sono rimasta appena due settimane e ora ci vedo quasi normalmente; ho solo mal di testa una volta al giorno. Per fortuna all’incendio del dormitorio e al mio salto dalla finestra assistò un benzinaio che lavora qui accanto: è stato lui a chiamare i pompieri e l’ambulanza. È venuto anche a trovarmi all’ospedale e siccome non sapevo dove andare per via dell’incendio, è stato molto carino ad invitarmi a dividere con lui il suo appartamento. A dire la verità è una stanza nello scantinato, ma è piuttosto graziosa. È un gran bel ragazzo e ci siamo innamorati alla follia e abbiamo intenzione di sposarci. Non abbiamo deciso il giorno esato, ma sarà che si cominci a vedere la mia gravidanza.

Ebbene sì, mamma e papà, sono incinta. Lo so che vedete l’ora di diventare nonni e so che avrete per il bambino lo stesso affetto e la stessa tenerezza che avete avuto per me quando ero piccola. La ragione del ritardo del nostro matrimonio è che il mio ragazzzo ha avuto una piccola infezione che ci impedisce di fare gli esami del sangue prematrimoniale; per disattenzione l’ha attaccata anche a me. So che lo accoglierete in famiglia a braccia aperte. È gentile e, benchè non sia tanto istruito, ha una grande ambizione. Anche se è di razza e religione diverse dalle nostre, so che la tolleranza che avete manifestato così spesso non vi permetterà di prendervela per questo.

Ora che vi ho aggiornati voglio dirvi che non c’è stato nessun incendio, non ho avuto fratture del cranio o commozione cerebrali, non sono stata all’ospedale, non sono incinta, non sono fidanzata, non ho preso nessuna infezione e non ho nemmeno il ragazzo. Però ho avuto appena la sufficienza in storia e sono stata bocciata in chimica, ma voglio che questi voti li vediate nella prospettiva giusta.

Con tanto affetto, vostra figlia

maria.

Tratto dal libro:  Le armi della persuasione

 

Al posto dei genitori, come reagireste?

E se avesse detto i fatti come stessero fin dall’inizio?

Avrebbero accettato quei brutti voti a scuola?

Potremmo fare un pò l’analogia con gli attuali fatti di cronaca. Generare uno stato di terrore e\o di insicurezza nell’opinione pubblica per distogliere l’attenzione sui veri problemi del Paese. Che non sono la crisi, gli 80€, l’isis, l‘immigrato, il rom, il profugo, o uno dei tanti casi Loris.

Bensì la corruzione, gli appalti truccati, le tangenti, la mafia moderna.

Mani pulite vi dice niente?

C’è crisi, allora possiamo giustificare l’aumento delle tasse, le riforme, la scadenza degli attuali servizi, le lunghe attese del servizio sanitario pubblico e politici che fanno tutt’altro che politica. Tipo sfilare a petto nudo in copertina. Oppure seminare odio e paura.

Ogni riferimento a fatti e persone è voluto.

La crisi economica non è la nostra unica e vera crisi. Siamo di fronte ad una crisi di valori e di pensiero ingiustificabile! Noi dovremmo essere la società del post illuminismo, del progresso, della civiltà, delle pari opportunità e dei diritti. E invece le nostre prime pagine di giornale sono scandalose.

Rajaa

About Rajaa

Mi chiamo Rajaa F. ho 23 anni, sono un studentessa universitaria, studio lingue e comunicazione. Sono di origini maghrebine, nata e cresciuta in Marocco fino all'età di 18 anni. Il mio principio nella vita si riassume in due versi: - “بقدر الكد تكتسب المعالي” ( più o meno significa che il tuo successo dipende da quanto ti impegni) - ”و ما نيل المطالب بالتمني و انما تاخد الدنيا غلابا” (piu o meno significa che la tua richiesta non la ottieni sperando che la vita te la dia ma si ottiene lottando ) Purtroppo facendo la traduzione si perde il senso delle frasi. Mi piace leggere libri sia su fatti reali sia di fantasia, i libri che mi hanno colpito maggiormente sono: Mille splendidi soli e Il cacciatore di acquiloni di Khaled Husseini, Le mille e una notte e ovviamente libri di religione islamica. Mi piace viaggiare, il mio sogno è seguire la leggenda di Ibn Battuta , un esploratore e viaggiatore marocchino. Vorrei lasciare la mia impronta ovunque, come donna araba musulmana. Questo è uno dei motivi per cui siamo stati creati. Ho chiamato la mia sezione: Difenditi contro le armi della persuasione. Ultimamente ho letto un libro di psicologia sociale, che ti apre letteralmente gli occhi. Parla delle diverse tecniche di comunicazione. Che è necessario conoscere, per poterci difendere. Perché se non ti occupi della psicologia, la psicologia si occuperà di te. Oggi giorno siamo bombardati da una lunga catena di pubblicità piena di un linguaggio da decodificare che a sua volta contiene vari armi di persuasione, che la gente di solito non conosce, non ci fa caso ed è così che spesso cadiamo in trappola, senza rendercene nemmeno conto!